Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Approfondimenti

In applicazione del provvedimento che  riduce la pressione fiscale sul lavoro

I carabinieri e i poliziotti, i finanzieri e i gli agenti della Polizia Municipale impegnati in attività di controllo, nei posti di blocco e nel pattugliamento. Gli appartenenti all’Esercito, alla Marina Militare e i vigili del fuoco impegnati in prima linea in questi mesi di emergenza sanitaria  nel caso riportino invalidità da coronavirus, o peggio, decedano, come saranno tutelati loro o i familiari superstiti?

Il mancato avvio della previdenza complementare ed il conseguente danno per i lavoratori del comparto sicurezza e difesa arruolati dopo (o qualche anno prima) del 1996 è senza ombra di dubbio la più importante ed urgente questione che i sindacati del comparto devono affrontare. Le generazioni del contributivo iniziano solo ora a prendere coscienza di quanto sarà esigua la loro pensione, a parità di contributi versati, rispetto a chi è transitato in quiescenza con il metodo retributivo.

(*) Di Rachele Magro - Il ricongiungimento familiare  nelle forze Armate e di Polizia è un tema che ci sta molto a cuore e per lungo tempo abbiamo atteso un disegno di legge che lo disciplinasse.

Ad oggi la proposta di legge 791 è arenata al Senato. L’iter prevede che qualora ottenesse l’approvazione passerebbe nuovamente   alla Camera prima di essere approvata definitivamente. La navette fra Camera e Senato continuerà fino a quando i due rami del Parlamento non concordano nell’approvare un testo perfettamente identico .

Nel valutare la domanda di trasferimento, l'amministrazione deve bilanciare le esigenze di organico e di servizio con le esigenze personali e familiari del dipendente

E' all'esame della Commisssione Difesa della camera lo Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom.

Le preoccupazioni del Comitato "Vittime del Monte Venda" su alcune criticità del testo che tenderebbero ad escludere tutto l'apparatodella  Difesa dalla normativa della Direttiva Euratom.

Il decreto legge n. 3/2020 " Misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente", è stato approvato definitivamente dalla Camera il 1 aprile.

La legge di conversione è in attesa di pubblicazione in Gazzetta . Come noto riguarda la disciplina del   taglio al “cuneo fiscale” , ovvero la riduzione della tassazione sul lavoro dipendente, annunciato già dalla legge di bilancio 2020, L.160 2019, che aveva stanziato le risorse necessarie. 

Fare il Militare all’epoca dei Ponzio Pilato. Normative ambigue e responsabilità retribuite ma non praticate. Dirigenti militari per il solo aspetto economico. Eppure dovrebbero essere loro a garantire il servizio in tutta sicurezza.

La variazione nella media 2019 dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, da applicarsi per l'anno 2020 ai sensi dell'art. 13, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (assegno al nucleo familiare numeroso e assegno di maternita') e' pari allo 0,5 per cento (comunicato ufficiale dell'ISTAT del 17 gennaio 2020).

Dal 20 febbraio al via le nuove regole per la difesa del militare inquisito in un procedimento disciplinare di stato: sì agli avvocati del libero foro

l decreto attuativo sul taglio al cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, in vigore dallo scorso 6 febbraio, sta iniziando proprio in questi giorni l’iter di conversione in Senato. Il sito delle piccole-medie imprese pmi.it ha stilato una pratica guida sulla platea dei beneficiari e per il calcolo di quello che sarà l’effettivo bonus in busta paga dal prossimo luglio.

 

Se il pensionato ha sottaciuto colposamente o dolosamente fatti rilevanti sul diritto o sulla misura della pensione la prescrizione decennale opera in favore del pensionato a partire dalla data in cui l'ente previdenziale viene a conoscenza dei fatti rilevanti. 

Nella base di calcolo del cd. moltiplicatore entrano anche il beneficio figurativo dei cd. sei scatti e le competenze accessorie effettivamente percepite nel corso degli ultimi 360 giorni di lavoro.

Con una direttiva dello scorso mese di dicembre, l’Ufficio Navale del Comando Generale della Guardia di Finanza, nel fornire indicazioni sul come gestire richieste di curriculum
lavorativi eventualmente presentate dal personale imbarcato sulle unità navali, nel minimizzare la presenza di amianto a bordo di alcune tipologie di imbarcazioni, ha imposto ai comandanti di II Livello di non accogliere istanze di rilascio del curriculum lavorativo ed ha, di fatto, chiesto di riferire i nominativi dei finanzieri che avessero presentato richieste della specie.

Cos'è la pensione di privilegio, a chi spetta, a quanto ammonta la prestazione pensionistica, quando opera il cumulo e come fare domanda

Maggiore specificità nella individuazione dei dati biometrici di controllo e limiti stringenti all’impiego di sistemi di videosorveglianza. Sono queste le principali osservazioni mosse dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali allo schema di decreto attuativo della legge Concretezza, che prevede misure per la prevenzione dell'assenteismo dei pubblici dipendenti. Il decreto attuativo è altresì volto ad individuare i termini entro i quali le amministrazioni dovranno attivarsi per la realizzazione dei sistemi di rilevamento biometrico e di videosorveglianza. IL TESTO DEL PARERE 

 Non ci sono leggi che proibiscano di fotografare e filmare gli agenti delle forze dell’ordine. Gli operatori di polizia si possono fotografare e filmare mentre sono in servizio, mentre sono impegnati in operazioni, mentre presidiano manifestazioni pubbliche,  in generale quando stanno esercitando le loro funzioni.

Le uniche eccezioni ha precisato il Garante della Privacy, sono i singoli casi in cui l’autorità pubblica abbia posto espliciti divieti.

La normativa che regola la malattia nei dipendenti pubblici è regolata dal  Decreto-legge n. 112/2008 articolo 71 entrato in vigore il 25 giugno 2008. La norma  prevede che i dipendenti pubblici che si assentono per malattia, di qualunque durata, nei primi dieci giorni di assenza è corrisposto il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni indennità o emolumento, e ogni trattamento accessorio. La misura non fa eccezioni, sottoposti alla decurtazioni anche i dipendenti con legge 104

I dipendenti del pubblico impiego che hanno terminato la loro carriera lavorativa dovranno attendere un tempo massimo di 75 giorni dalla domanda di certificazione per poter beneficiare dell’anticipo della liquidazione.

Saranno necessari poco meno di 10 giorni dall’approvazione della manovra alla presentazione del decreto attuativo e alla pubblicazione degli enti incaricati dell’erogazione.

I dipendenti del pubblico impiego che hanno terminato la loro carriera lavorativa dovranno attendere un tempo massimo di 75 giorni dalla domanda di certificazione per poter beneficiare dell’anticipo della liquidazione.

Saranno necessari poco meno di 10 giorni dall’approvazione della manovra alla presentazione del decreto attuativo e alla pubblicazione degli enti incaricati dell’erogazione.

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