Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Il comparto sicurezza è fermo da decenni ed è diventato una sorta di “enclave” rimasta fuori da ogni tipo di adeguamento. Le norme che lo regolano sono talmente anacronistiche che ormai nessuno le conosce e le studia più....Il comparto sicurezza è una “casa” vecchia, progettata e costruita in un mondo che non c’è più. Una casa che andrebbe abbattuta e ricostruita, per intero...Le riforme strutturali efficaci si fanno con la competenza e la condivisione di chi le deve concretamente attuare. La funzionalità non si ricerca con la facile soluzione di cancellare i diritti. I diritti non si difendono se si proteggono anche gli abusi...

riforme

legge stabilitàIl disegno di legge del governo ha iniziato il suo iter in Commissione il 4 novembre ed è proseguito il 5. Le Commissioni competenti in sede consultiva sono chiamate a concludere il proprio esame entro oggi 6 novembre, mentre la Commissione bilancio dovrà concludere l'esame in sede referente entro giovedì 20 novembre, in modo da consentire l'inizio della discussione dei provvedimenti in Assemblea per lunedì 24 novembre. Nella relazione presentata dal governo - che pubblichiamo - si legge tra l'altro che: "lo sblocco del trattamento economico dei dipendenti pubblici di cui all'articolo 21, comma 3, viene effettivamente assicurato dal 1° gennaio 2015, consentendo, per il personale delle Forze armate, la corresponsione degli effetti economici delle promozioni, della cosiddetta «omogeneizzazione» e dell'assegno funzionale. Ad oggi rimane esclusa la sola corresponsione delle classi/scatti biennali spettanti al personale dirigente che, peraltro, per lo specifico comparto difesa e sicurezza, comporterebbe un onere ulteriore di circa 15.000.000 milioni. Quanto all'abrogazione delle norme del codice dell'ordinamento militare sulle «promozioni alla vigilia» - prosegue la relazione - si ritiene che effettivamente possano essere fatte salve almeno quelle a seguito di decesso per causa di servizio.
non risulta soggetto ad alcuna abrogazione, né esplicita né implicita, il diverso istituto denominato «dei sei scatti». ...

FONTE: LA STAMPA

 

spending reviewIl Commissario alla spending review se ne va e dice che ci voleva qualcuno in grado di fare entrare la cultura della revisione della spesa nella testa della burocrazia. "Mi rendo conto che non è semplice, afferma; sarebbe un passo avanti se i collaboratori più stretti dei ministri controllassero meglio i testi che vengono approvati. E poi in Italia si fanno troppe leggi. Ogni settimana si sente l’urgenza di scriverne qualcuna. Più ce ne sono, più è difficile applicarle, maggiore è il livello di discrezionalità".

parlamento

 Prosegue in Commissione Difesa del senato l'indagine conoscitiva sulle prospettive di riordino del Corpo delle capitanerie di porto: con l'audizione del Sottocapo di Stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Claudio Gaudiosi .

Il sottosegretario ALFANO risponde all'interrogazione a firma dei senatori Marton relativa al trattamento stipendiale e previdenziale dei militari impiegati nelle zone di intervento per conto dell’ONU. "La possibile applicabilità dei benefici in questione - ha detto Alfano - è tuttora oggetto di approfondimenti da parte degli organi competenti della Difesa anche in relazione alle non univoche pronunce della magistratura contabile..."
Dichiarate inammissibili nel parere della commissione bilancio della Camera le norme che riducono al 50% l’attuale composizione delle Rappresentanze militari (COCER, COIR e COBAR) e limitazione delle loro spese al 50% di quelle sostenute nell’anno 2013.
I tagli alle risorse dei Patronati, messi nero su bianco nella legge di Stabilità, sono un attacco diretto contro i cittadini. in ginocchio la rete di solidarietà dei Patronati che rimangono l'unico welfare gratuito a favore dei disoccupati, dei pensionati, dei lavoratori, dei cittadini stranieri e degli italiani all’estero. Tutti loro si troveranno a pagare per un servizio oggi gratuito, con il rischio di dover rinunciare alle tutele previdenziali e assistenziali cui hanno diritto.
Giuseppe Tiani, segr. gen. del Siap, chiarisce nel dettaglio la misura inserita nella legge di stabilità, contestando chi - afferma - TIANI - "manipola la comunicazione sindacale senza alcun elemento di fondatezza e senza nessuno scrupolo tra l’altro, disinformando e spaventando il personale che ogni giorno lavora nonostante lo stipendio sia inadeguato ai compiti che sono richiesti a tutti noi.."
Il 2 u.s., il ministro Roberta Pinotti è stata audita in Commissione Difesa del Senato sulle linee guida del futuro libro bianco della Difesa e relativo impatto sui programmi d’arma del M.D. La Sen. Pinotti ha affermato - tra l'altro - che il Libro bianco dovrà rappresentare “un momento di reale svolta innovatrice” per il MD e che questo lavoro avrà “impatti sulle scelte future per le nostre FF.AA.”..."Le direttrici lungo le quali si sta ragionando - ha detto - riguardano una struttura del personale più giovane, snella e flessibile, con criteri di arruolamento e progressione di carriera più moderni e supportati da un corpo normativo più vicino alle esigenze di un modello di forze armate di tipo professionali...
Blocco economico dei CCNL al 31.12.2015. Abrogazione delle promozioni del giorno prima; l'ausiliaria dal 70 al 50%; taglio di 119 mld per il riordino carriere FF.AA.; stretta su composizione e spese Rappresentanze militari; gli alloggi ASIR da 55 a 6; riduzione Organi Giustizia militare.
Inizia in commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama la discussione generale sulla riforma della pubblica amministrazione. In Commissione sono stati presentati oltre 1000 emendamenti al disegno di legge.
Alcuni mesi fa, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti aveva rivolto un invito aperto ad esperti, cittadini ed addetti ai lavori a fornire suggerimenti ed indicazioni utili alla stesura del “Libro Bianco della Difesa” che dovrebbe vedere la luce il prossimo dicembre. Il think tank “Il Nodo di Gordio” ha accolto l’invito del Ministro, presentando uno Speciale interamente dedicato all’evoluzione delle Forze Armate italiane.
Inizia mercoledi 29 ottobre l'iter della legge di stabilità 2015 presso la Commissione Difesa della camera chiamata ad esprimere il proprio parere sui provvedimenti governativi.
"La conclusione in Commissione alla Camera dell'iter del provvedimento per l'eliminazione dei limiti d'altezza per l'ammissione alle Forze Armate, polizia e vigili del fuoco è una notizia importantissima per le centinaia di ragazze e ragazzi che continuano a scriverci quotidianamente" commenta la Senatrice del PD Amati, prima firmataria del testo già approvato in Senato lo scorso 8 aprile.
Addio buonuscita da 50 mila euro e addio a una pensione aggiuntiva di 15 mila euro l'anno. A questo tesoretto dovranno rinunciare a malincuore il prossimo anno 30 generali di divisione e di brigata che fino a oggi avrebbero potuto beneficiare di questa magnifica promozione il giorno prima di andare in pensione. Tra i 500 milioni di risparmi previsti nel ministero della Difesa dalla legge di Stabilità, ci sono infatti anche i 975 mila euro che sarebbero finiti ai generali nel 2015.....

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