Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Accolto un ordine del giorno di maggioranza avente ad oggetto l’assicurazione sanitaria integrativa gratuita al personale delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri. In organizzazioni complesse come le Forze Armate si è verificato statisticamente che la promozione del benessere organizzativo incide sulla salute e sicurezza del lavoro e sulla riduzione degli eventi operativi negativi

26 FEB - Si punta a potenziare il benessere psicofisico del personale militare con l’ordine del giorno approvato qualche giorno fa alla Camera dei Deputati e proposto da Noi Moderati, Forza Italia e Lega, avente ad oggetto l’assicurazione sanitaria integrativa gratuita al personale delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri.

“Il benessere del personale militare - ha precisato Pino Bicchielli di Noi Moderati - costituisce uno degli obiettivi primari dell’intero comparto della Difesa, come sottolineato anche dal Ministro della difesa sia in sede di illustrazione al Parlamento delle linee programmatiche del suo Dicastero, sia nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025!.

"In tale ottica - ha aggiunto il parlamentare - il V Reparto dell’ufficio Affari Generali dello Stato Maggiore Difesa ha da tempo stipulato un’assicurazione sanitaria integrativa gratuita destinata al personale militare appartenente alle FF.AA. e all’Anna dei carabinieri. Tale polizza, finalizzata in via sperimentale per un anno, comprende prestazioni sanitarie diversificate, con modalità e limiti regolati dall’operatore economico. Si tenga presente che il richiamato beneficio, è stato una prima volta prorogato alla data del 31 settembre 2021 e successivamente fino al 31 marzo 2024.”
Il discorso a nostro parere è collegato anche al Benessere Organizzativo che sostiene processi di miglioramento del rapporto tra individui e contesti lavorativi valorizzando le risorse professionali per il raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione. L’EU-OSHA (Agenzia Europea Salute e Sicurezza del Lavoro) definisce, infatti, il Benessere Organizzativo come un “concetto di sintesi che caratterizza la qualità della vita lavorativa, compresi gli aspetti di salute e sicurezza del lavoro, fattore determinante per la produttività ai livelli individuali, aziendali e sociali

In organizzazioni complesse come le Forze Armate si è verificato statisticamente che la promozione del benessere organizzativo incide sulla salute e sicurezza del lavoro e sulla riduzione degli eventi operativi negativi in quanto proprio questa condizione consiste nello sviluppo di contesti organizzativi vòlti a valorizzare tutti gli appartenenti quali opportunità di sviluppo per il raggiungimento di obiettivi istituzionali.

Non a caso nel Codice dell’Ordinamento Militare l’art. 1829 recita: La promozione del benessere del personale dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare, mediante interventi in favore del lavoratore, della sua famiglia e degli enti che svolgono attività culturali e ricreative nell'ambito dell'amministrazione di appartenenza, è finalizzata all'incremento della produttività e al miglioramento della qualità dei servizi.

Domenico Della Porta
Presidente Osservatorio Malattie Occupazionali e Ambientali – Università degli Studi di Salerno

 

fonte: https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=120447