Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

 

A margine dell’entrata delle Forze Armate e della  Guardia di Finanza nel sistema “cedolino Noi.PA” si è sparsa in rete la voce “incontrollata” di un aumento delle ritenute IRPEF applicate su alcune indennità accessorie (notturno, festivo, superfestivo, ecc.) che il governo avrebbe celatamente attuato per finanziarie il bonus di 80 euro.

Si tratta di una notizia fasulla, probabilmente ingenerata da una superficiale ed errata interpretazione del cedolino Noi.PA - Arma dei Carabinieri del mese di gennaio 2016 nel quale le indennità accessorie sono state “straordinariamente” trattate a parte.

Rispetto al passato nulla cambiaLe ritenute IRPEF, infatti, erano e continuano ad essere calcolate sul totale dello stipendio lordo (assegni fissi più accessorie), applicando ad esso l’aliquota IRPEF "progressiva" prevista dalla normativa vigente.

In pratica, si prende lo stipendio totale lordo, si detraggono le ritenute previdenziali ed assistenziali (circa il 9%) e poi si applica si applica un’aliquota del 23% per gli importi fino a 1.250,00 euro (15.000/12) euro, del 27% per gli importi da 1.250,00 a 2.333,33 (28.000/12) euro, del 38% per gli importi da 2.333,33 a 4.583,33 (55.000/12) euro, del 41% per gli importi da 4.583,33 a 6.250,00 (75.000/12) euro e del 43% per importi superiori a 6.250,00 euro. La somma delle ritenute per scaglioni determina la ritenuta IRPEF lorda dalla quale vanno poi sottratte le detrazioni (carichi di famiglia, lavoro dipendente, ecc.) e si determina così l’acconto IRPEF mensile. A febbraio si fa poi il c.d. conguaglio fiscale.

Il bonus di 80 euro non ha natura retributiva e previdenziale e, pertanto, nulla ha a che fare con le ritenute.

Ciò che realmente cambia rispetto al passato con il sistema Noi.PA, oltre allo slittamento di un mese per il pagamento delle indennità accessorie (a febbraio si percepiscono quelle di dicembre, a marzo quelle di gennaio e così via), è l’assoggettamento alla ritenuta del “fondo credito” della maggiorazione c.d. “sei scatti o 15%”, che trovate indicata nel nuovo cedolino “Noi.PA” alla voce Magg. FONDO CREDITO XXX,XX 0,350 su 100” ma parliamo di una cifra nell’ordine di 1 euro medio.

 

Gianluca Taccalozzi - Delegato Co.Ce.R. Guardia di Finanza.

Argomento: 
Approfondimenti