Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Nel mese di gennaio 2016, l’Arma sta dando corso al passaggio al “cedolino unico”, ai sensi dell’articolo 1, comma 402, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), che ha previsto la corresponsione,direttamente a cura della Banca d’Italia, delle competenze fisse ed accessorie al personale dell’Arma dei Carabinieri (al pari delle altre forze di polizia e delle altre forze armate), attraverso il sistema “NoiPA”, gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. E’ quanto si legge in una nota del Co.Ce. R. carabinieri.

Al fine di mantenere inalterati i servizi finora offerti agli amministrati, è stato concordato un ingegnoso e unico modello di cooperazione applicativa tra sistemi centrali (ARMA CC–CNA e MEF – “NoiPA”) che prevede, in estrema sintesi, la comunicazione dei dati stipendiali attraverso l’invio di flussi informatici.
Il trattamento economico di quiescenza per il personale in ausiliaria e alcune voci stipendiali (certificati di viaggio, legge 86, viveri di conforto, ecc.) per il personale in servizio verranno corrisposti “fuori cedolino unico”, attraverso un bonifico separato, effettuato dal C.N.A. direttamente sui conti correnti bancari / postali degli amministrati.

Lo statino, rilasciato con le procedure attuali (pubblicazione sul portale), riporterà un totale unico, formato dalla somma di due subtotali: il primo riportante il totale delle voci stipendiali direttamente corrisposte dal C.N.A. (certificati di viaggio, legge 86, viveri di conforto, ecc.) ed il secondo comprendente le altre voci stipendiali, fisse ed accessorie, tra cui lo straordinario, corrisposte da “NoiPA”.
In concomitanza dell’imminente pubblicazione del cedolino stipendiale, cogliamo l’occasione – conclude il Co.Ce.R. carabinieri - per ringraziare, ancora una volta, il Cte Generale e lo Stato Maggiore, per aver accolto e sostenuto l’istanza del Cocer Carabinieri, nonché il personale dell’Ufficio Informatica e la componente amministrativa del Centro Nazionale Amministrativo per aver reso possibile la realizzazione di tale soluzione, con un impegno e professionalità. La sinergia tra le componenti tecnologiche e amministrative ha permesso che TUTTI i militari amministrati abbiano potuto mantenere l’elevato livello di servizio offerto in tutti questi anni dal C.N.A.. Una consueta efficienza che si è manifestata con la lungimiranza ad operare con costanza,  risolutiva ed efficace, adottando soluzioni tecniche che hanno visto fortemente impegnate le componenti informatiche del Centro affinché il sistema stipendi “A.L.F.A.” potesse interagire pienamente con quelli del MEF – “NoiPA” e della Banca d’Italia.
 
Fonte: infodifesa.it
Argomento: 
Carabinieri