Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Comunicato per chiarie le notizie diffuse sulla rete inmerito alla corresponsione del bonus degli 80 euro al personale del comparto difesa e sicurezza.

 

""Al fine di chiarire i dubbi derivanti dalle infondate notizie che, in malafede e artatamente i soliti cialtroni in uniforme/divisa, esponenti di un sindacalismo populistico, irresponsabile e decadente, hanno veicolato a poliziotti e carabinieri attraverso i social network, sentiamo il dovere di intervenire e puntualizzare in estrema sintesi alcuni degli aspetti salienti dei livelli di tassazione del nostro trattamento stipendiale fondamentale ed accessorio per il 2016. Ciò premesso, il trattamento del salario mensile fisso (emolumenti stipendiali) ed accessorio (Straordinari, festivi, notturni, OP, ecc...) è sottoposto per legge a trattenute fiscali e previdenziali quindi 2 diversi tipi di prelievo. La prima trattenuta è la RAP (Ritenute Assistenziali e Previdenziali), in breve i contributi pensionistici, cioè i soldi che vengono versati nel salvadanaio di ogni dipendente presso l'ex INPDAP oggi INPS, proprio per garantire la futura pensione che, per i più giovani verrà calcolata esclusivamente con il sistema contributivo a far data dal 1 gennaio 1996 e per quelli che avevano mantenuto il sistema retributivo o misto, poi passati al contributivo dopo la legge Fornero dal 1 gennaio 2012, con il contributivo la pensione sarà proporzionata rispetto a quanto ogni dipendente avrà versato durante tutta la carriera. L'aliquota RAP è del 9,15% ma può arrivare sino al 9,19% è uguale per tutti e prescinde dagli scaglioni delle aliquote Irpef secondo il reddito di ognuno. La seconda trattenuta è l'IRPEF, ossia l'imposta sulle persone fisiche, che comunemente chiamiamo tassa, diversamente dalla RAP in questo caso l'aliquota è soggettiva e varia in base al reddito complessivo annuo di ognuno. In genere i dipendenti di PS e CC oscillano mediamente tra le due aliquote del 27 e del 38%. Gli scaglioni IRPEF sono così articolati: per i primi 15.000,00 € di reddito l'imposta trattenuta è del 23%, da 15.001,00 € ai 28.00,00 € è del 27%, dai 28.001,00 € ai 55.000,00 € del 38%, mentre per gli stipendi più alti la tassazione supera il 40% infatti, dal 55.001,00 € ai 75.000,00 euro è del 41%, mentre dai 75.001,00 € in poi è del 43%. In estrema sintesi: se l'Agente o il Carabiniere Evaristo Maria Elettrico ha lavorato il giorno di Natale, percependo il trattamento dell'indennità prevista per lavoro superfestivo, pari a 40€ lorde, vanno detratti i contributi RAP per i versamenti INPS quindi: 40,00 € meno il 9,15% sarà pari a 36,32 €, a cui si aggiungerà la detrazione dell'aliquota Irpef che sviluppa i 36,32€ restanti meno il 27% (aliquota) sarà pari a 26,51 €. Quindi i 26,51 € saranno l'importo medio netto percepito da un poliziotto, carabiniere, finanziere o per qualsiasi operatore in uniforme del comparto sicurezza o difesa. Nel caso in cui in servizio con l'Agente Evaristo Maria Elettrico ci fosse stato anche l'Ispettore Superiore Confuso Andrea Tempesta, per la stessa indennità avrebbe percepito 22,52 €, proprio perché diversa è l’aliquota massima applicata per i suo reddito complessivo, che sarà pari al 38%, considerato che il quantum attribuito all’indennità super festivo è fisso. Per concludere e rispondere a chi artatamente cerca di generare confusione, si specifica che tra dicembre 2015 e gennaio 2016 ad oggi nulla è cambiato, non avendo il Governo modificato i livelli di imposizione e aliquote fiscali ma semplicemente l'impostazione dell'attuale statino che rende più comprensibile la lettura delle ritenute in busta paga. Inoltre per il bonus degli 80 € riservato alle FF.PP. per tutto il 2016 si specifica che non è assoggettato al prelievo per i contributi INPS (cioè il salvadanaio della pensione) e nemmeno alle trattenute IRPEF".

 

Segreteria generale sindacato di polizia SIAP

Argomento: 
Attualità e Politica