Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Sono trascorsi circa venti giorni dai fatti accaduti nel Canale di Sicilia con le minacce da parte di scafisti armati nei confronti dei nostri “Guardia Coste”. Le rappresentanze a livello nazionale della Guardia Costiera, stanche delle continue difficoltà per il personale a essere tutelato sotto l’aspetto fisico e giuridico, hanno chiesto lo status di forza di polizia. Nonostante ciò tutto il personale rappresentato è unito nella lodevole attività di soccorso di naufraghi e migranti. Gli equipaggi della Marina lo scorso 2014 hanno  svolto l’encomiabile attività di “Mare Nostrum”.  Tale operazione, a dire dei vertici della Marina, ha fermato anche le attività di addestramento che sono riprese pochi giorni fa con l’esercitazione “Mare Aperto”. Oggi i fatti sono che la Guardia Costiera, in concorso con la Marina Mercantile e le Unità Navali dell’operazione “Triton” e senza il dispositivo della “Mare Nostrum”, ha già salvato oltre il 40% in più di naufraghi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ciò dimostra la grande professionalità del personale che inoltre svolge gli importanti compiti di amministrazione dei porti e polizia a 360° in forza di legge speciali.

Nonostante ciò

 
Salute e vaccinazioni - Poligoni Militari - Riduzioni dotazioni organiche - Benefici Amianto - Orario di lavoro -   Recupero Festività , SMA ORD. 011 - Banca dati relativa all’anzianità contributiva e anagrafica di tutto il personale ed estratto conto retributivo - Recupero compensativo connesso ad altre licenze - Problematiche emerse nel corso dell’avanzamento a scelta del 1° e 2° corso Sergenti.

Le spese militari dell’Italia sono troppo alte? Il tema torna di attualità dopo che la legge di stabilità 2015 ipotizza proprio per il ministero della difesa i maggiori tagli, almeno rispetto al proprio budget.

La cosa più semplice è guardare i numeri. Secondo i dati delloStockholm International Peace Research Institute (SIPRI), istituto di ricerca indipendente, nel 2013 questo capitolo è costato 24,6 miliardi di euro. Tanto o poco? Proviamo a fare un confronto.

(AGI) - Roma - Il tema degli interventi sulla riforma delle pensioni "e' all'ordine del giorno". E' quanto ha affermato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, a margine di un evento all'Inail. Il ministro ha spiegato che per arrivare preparati bisognera' iniziare a parlarne prima dell'estate e che "il punto di riflessione e decisione coincidera' con la legge di stabilita'". Si tratta comunque di "fare un lavoro preliminare di studio per poi arrivare a delle decisioni".

Poletti, rispondendo alle affermazioni fatte oggi dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha confermato che una maggiore flessibilita' in uscita "e' una delle possibilita' in un panorama molto diversificato, dobbiamo partire dalle situazioni piu' difficili e socialmente piu' delicate. Il tema delle pensioni e' uno degli elementi che contribuiscono alla tenuta dei conti".

Il Ministero dell'Interno, Ufficio per le relazioni sindacali,   ha emanato una nota  con la quale si informa che sono stati «avviati contatti con la Ragioneria Generale dello Stato al fine di accertare se è in previsione una circolare esplicativa per assicurare al personale interessato la riliquidazione del trattamento pensionistico, con decorrenza 1° gennaio 2015», per coloro che sono stati collocati «in quiescenza dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2014, periodo in cui ha trovato applicazione il blocco dei cosiddetto "tetto salariale"».

Linee guida della procedura operativa raccomandata per la valutazione del rischio stress lavoro correlato nel personale che presta servizio nelle strutture centrali e periferiche dell'Amministrazione di Pubblica Sicurezza.

Indipendenza dalla politica. Trasparenza. Equilibrio nella gestione delle risorse. Il compito del nuovo comandante dell’Arma non è facile. A noi cittadini spetta il dovere di vigilare. In Italia, le nomine dei vertici delle forze dell’ordine hanno in genere una scarsissima eco nell’opinione pubblica, ma un peso enorme per gli addetti ai lavori. Capire cosa accade, invece, è fondamentale per comprendere il percorso che le istituzioni stanno tracciando.  

Conoscere storia e curriculum di chi occuperà posti di rilievo, di chi interloquirà per diversi anni con politica, stampa e magistratura, di chi contribuirà a segnare il corso che l’Italia imboccherà è necessario. Sono convinto che gran parte delle scelte di un governo sia leggibile attraverso la selezione dei dirigenti militari; le nomine dei vertici indicano direzioni, visioni e non semplicemente scelte tecniche.

Tutela Inail ad ampio raggio. Il diritto al riconoscimento del peggioramento di patologia spetta non solo ai titolari di rendita (ipotesi già prevista), ma pure a chi non sia stato indennizzato o lo sia stato solo in capitale per l'originaria malattia. Lo precisa l'Inail nella circolare n. 32/2015, estendendo gli effetti della sentenza n. 46/2010 della corte costituzionale sulla possibilità di una revisione d'indennizzo di una malattia professionale oltre gli ordinari termini di revisione (quindici anni), per effetto del protrarsi dell'esposizione allo stesso rischio.

Chi ha percepito per anni una pensione ‘gonfiata’ per colpa di un errore di calcolo dell’ente previdenziale non deve restituire i soldi avuti in eccesso. E’ quanto hanno stabilito le sezioni di appello della Corte dei conti, che hanno depositato quattro sentenze riguardanti altrettanti ex dipendenti friulani della Difesa.

Circa un anno fa i senatori della Commissione difesa del Senato, con un atteggiamento un pò "disattento", hanno di fatto consentito l'abrogazione di una norma legislativa che regolamentava 
 la materia dei canoni degli alloggi militari, annullando le tutele per le fasce più deboli degli utenti. Parliamo dell'art. 286 comma 4 del decreto 15 marzo, n. 66; la commissione  nell'esprimere il suo parere sul piano annuale degli alloggi, ha "suggerito" al governo di valutare l'opportunità di sopprimere la norma….Occasione che ovviamente in molti (vedi Comandi periferici!), non si sono fatti scappare approfittando del vuoto legislativo che si è determinato, per ripristinare in toto quanto previsto dal famigerato decreto Crosetto, applicando cioè agli utenti, i canoni di mercato, senza alcun riguardo per
le categorie protette a basso reddito (personale in servizio, in quiescenza, vedove e famiglie con familiari con handicap). Abbiamo rivolto in proposito alcune domande il sen. Aldo DI BIAGIO (NCD-UCD) che ha recentemente  presentato una interrogazione al Ministro della Difesa Sen. Roberta Pinotti.

....Se nel prossimo DEF 2015 i risparmi ipotizzati e scontati nel DEF 2014 sul settore sicurezza saranno dirottati verso altri lidi, si potrà stare tranquilli, ma se quei risparmi saranno confermati vi è il concreto pericolo che (nella prossima legge di stabilità) si ritorni a parlare di proroga del blocco contrattuale, di proroga delle limitazioni al turn-over e di interventi molto più incisivi di quelli ipotizzati nella delega (chiusure di presidi, riduzioni di organici, ecc.)....

Una norma contenuta nel decreto legge milleproroghe ha prorogato per il 2015 e il 2016 la corresponsione dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato consigliere del presidente per gli affari del Consiglio supremo di difesa, permanendo nell'incarico di segretario del Consiglio supremo di difesa, il generale Rolando Mosca Moschini. Il presidente Mattarella ha, altresì, nominato consigliere del presidente per gli affari militari e direttore dell'Ufficio per gli affari militari e Segreteria del Consiglio supremo di difesa, il generale di Squadra Aerea Roberto Corsini.

"Naturalmente, e lo capisco, i budget e le spese per la difesa sono diminuite dopo la guerra fredda - ha detto il segretario generale -. Le tensioni sono calate, sono stati distribuiti i dividendi della pace a beneficio di tutti, e le spese per la difesa hanno continuato a scendere.  Ora ci sono nuove sfide, ad est con la Russia e l'Ucraina, a sud con l'Isis. Abbiamo deciso di porre un termine alle riduzioni e di aumentare le spese".    

Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in visita a Roma, durante ala conferenza stampa congiunta col premier Matteo Renzi.

“In questo contesto – ha aggiunto Stoltenberg-  le positive riforme economiche in corso in Italia sono rilevanti anche per la Nato dato che per la prima volta dopo anni la crescita economica è tornata. E' importante per l'Alleanza perché permetterà all'Italia di aumentare le spese per la difesa".

È in pieno svolgimento la competizione per il posto di consigliere militare del presidente della Repubblica. Al momento l’Aeronautica militare è in pole position con il generale di squadra aerea, Roberto Corsini. L’alto ufficiale attualmente è a capo della direzione per l’Impiego del personale militare della forza armata. Dietro di lui il generale di corpo d’armata dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, già comandante generale dell’Arma. Inoltre, secondo quanto apprende IL VELINO, al Quirinale potrebbe rimanere anche il generale di corpo d’armata Rolando Mosca Moschini, attuale consigliere per gli Affari militari del presidente della Repubblica, ma con un altro incarico: quello di segretario del Consiglio supremo di Difesa. 

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