Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

  

Il sottosegretario ALFANO ha risposto all'interrogazionedei senatori Marton e Santangelo, relativa alla rappresentanza militare..

IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE/AULA DEL SENATORE MARTON N. 3-01283 (M5S)

Avete presente la leggenda di Sissa Nassir, l’inventore degli scacchi che chiese allo Shah un chicco di grano nella prima casella, 2 nella seconda, 4 nella terza e via raddoppiando? Una misteriosa manina ha ideato un giochino simile, facendo sparire alcune parole chiave per le pensioni più ricche. Nel 2014 il giochino costerà 2 milioni di euro: nel 2024 addirittura 493. In un anno. Per un totale nel decennio di 2 miliardi e 603 milioni di euro. A godere di questo regalo, calcola l’Inps, saranno circa 160 mila persone. Quelle che, pur avendo raggiunto nel dicembre 2011 i quarant’anni di anzianità, hanno potuto scegliere di restare in servizio fino ai 70 o addirittura ai 75 anni. In gran parte docenti universitari, magistrati, alti burocrati dello Stato...

 “Il governo deve procedere lungo la via della riforma delle Pubbliche amministrazioni responsabilizzando quanto più la dirigenza e i dipendenti tutti sulla base di strumenti come la contabilità economica per centri di costo. Questa consente di misurare il lavoro di tutti collegando così ai risultati – in termini di economicità e di efficacia – gli stessi incrementi salariali.

 Matteo Renzi ha comunicato ai suoi ministri che cinque forze di polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Corpo forestale e Polizia penitenziaria) sono troppe, e che gli sprechi sono ormai inaccettabili.

La bozza del nuovo testo contenente le nuove “regole di ingaggio” per gli appartenenti alla Polizia di Stato, presentata ieri ed aperta alle valutazioni dei maggiori sindacati di polizia e questori, rappresenta certamente un salto di qualità nella filosofia culturale delle Autorità di Pubblica Sicurezza e dei suoi operatori, che dimostra quanto profondo e radicato sia il processo di democratizzazione all’interno della nostra Amministrazione.

 Milano, 7 nov. (AdnKronos) - I comuni italiani che richiedono l'intervento delle forze armate per le emergenze non dovranno più contribuire a sostenere le spese sostenute dallo Stato. A quella che è ancora una proposta sta lavorando il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che ha annunciato, durante il suo intervento all'assemblea annuale dell'Anci, la volontà del governo."Fino ad oggi - ha spiegato poi a margine - questa cosa è avvenuta chiedendo ai Comuni, oppure si metteva nel decreto di urgenza, le spese che venivano sostenute".

Il contributo del 2.5% è legittimo per il personale che usufruisce del Trattamento di fine Servizio. Per chi ha il Tfr non c’è nessuna trattenuta.La sentenza della Corte Costituzionale n.244/14 oggetto del precedente articolo, si riferisce invece al personale in TFS. La sentenza  ha confermato la legittimità della trattenuta del 2.5% ma solo per il TFS e riguarda il personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni assunti ante 2001 ed il cosiddetto personale non contrattualizzato, come i prefetti, i magistrati, gli avvocati dello stato e delle FFAA.

Il comparto sicurezza è fermo da decenni ed è diventato una sorta di “enclave” rimasta fuori da ogni tipo di adeguamento. Le norme che lo regolano sono talmente anacronistiche che ormai nessuno le conosce e le studia più....Il comparto sicurezza è una “casa” vecchia, progettata e costruita in un mondo che non c’è più. Una casa che andrebbe abbattuta e ricostruita, per intero...Le riforme strutturali efficaci si fanno con la competenza e la condivisione di chi le deve concretamente attuare. La funzionalità non si ricerca con la facile soluzione di cancellare i diritti. I diritti non si difendono se si proteggono anche gli abusi...

riforme

legge stabilitàIl disegno di legge del governo ha iniziato il suo iter in Commissione il 4 novembre ed è proseguito il 5. Le Commissioni competenti in sede consultiva sono chiamate a concludere il proprio esame entro oggi 6 novembre, mentre la Commissione bilancio dovrà concludere l'esame in sede referente entro giovedì 20 novembre, in modo da consentire l'inizio della discussione dei provvedimenti in Assemblea per lunedì 24 novembre. Nella relazione presentata dal governo - che pubblichiamo - si legge tra l'altro che: "lo sblocco del trattamento economico dei dipendenti pubblici di cui all'articolo 21, comma 3, viene effettivamente assicurato dal 1° gennaio 2015, consentendo, per il personale delle Forze armate, la corresponsione degli effetti economici delle promozioni, della cosiddetta «omogeneizzazione» e dell'assegno funzionale. Ad oggi rimane esclusa la sola corresponsione delle classi/scatti biennali spettanti al personale dirigente che, peraltro, per lo specifico comparto difesa e sicurezza, comporterebbe un onere ulteriore di circa 15.000.000 milioni. Quanto all'abrogazione delle norme del codice dell'ordinamento militare sulle «promozioni alla vigilia» - prosegue la relazione - si ritiene che effettivamente possano essere fatte salve almeno quelle a seguito di decesso per causa di servizio.
non risulta soggetto ad alcuna abrogazione, né esplicita né implicita, il diverso istituto denominato «dei sei scatti». ...

FONTE: LA STAMPA

 

spending reviewIl Commissario alla spending review se ne va e dice che ci voleva qualcuno in grado di fare entrare la cultura della revisione della spesa nella testa della burocrazia. "Mi rendo conto che non è semplice, afferma; sarebbe un passo avanti se i collaboratori più stretti dei ministri controllassero meglio i testi che vengono approvati. E poi in Italia si fanno troppe leggi. Ogni settimana si sente l’urgenza di scriverne qualcuna. Più ce ne sono, più è difficile applicarle, maggiore è il livello di discrezionalità".

parlamento

 Prosegue in Commissione Difesa del senato l'indagine conoscitiva sulle prospettive di riordino del Corpo delle capitanerie di porto: con l'audizione del Sottocapo di Stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Claudio Gaudiosi .

Il sottosegretario ALFANO risponde all'interrogazione a firma dei senatori Marton relativa al trattamento stipendiale e previdenziale dei militari impiegati nelle zone di intervento per conto dell’ONU. "La possibile applicabilità dei benefici in questione - ha detto Alfano - è tuttora oggetto di approfondimenti da parte degli organi competenti della Difesa anche in relazione alle non univoche pronunce della magistratura contabile..."
Dichiarate inammissibili nel parere della commissione bilancio della Camera le norme che riducono al 50% l’attuale composizione delle Rappresentanze militari (COCER, COIR e COBAR) e limitazione delle loro spese al 50% di quelle sostenute nell’anno 2013.
I tagli alle risorse dei Patronati, messi nero su bianco nella legge di Stabilità, sono un attacco diretto contro i cittadini. in ginocchio la rete di solidarietà dei Patronati che rimangono l'unico welfare gratuito a favore dei disoccupati, dei pensionati, dei lavoratori, dei cittadini stranieri e degli italiani all’estero. Tutti loro si troveranno a pagare per un servizio oggi gratuito, con il rischio di dover rinunciare alle tutele previdenziali e assistenziali cui hanno diritto.
Giuseppe Tiani, segr. gen. del Siap, chiarisce nel dettaglio la misura inserita nella legge di stabilità, contestando chi - afferma - TIANI - "manipola la comunicazione sindacale senza alcun elemento di fondatezza e senza nessuno scrupolo tra l’altro, disinformando e spaventando il personale che ogni giorno lavora nonostante lo stipendio sia inadeguato ai compiti che sono richiesti a tutti noi.."

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