Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Cosa accade se le "note caratteristiche" del militare, predisposte da un Ufficiale Superiore, manifestano un'ostilità verso chi deve essere valutato?

Di una simile vicenda si è occupato il TAR Lazio (sentenza n. 4291/15) che ha preso in esame un caso in cui il soggetto compilatore delle note avrebbe dovuto astenersi siccome prevenuto verso il soggetto che doveva essere valutato.

IL CASO

Un tenente colonnello dell’Esercito, aveva impugnato il decreto con il quale era stato respinto il ricorso gerarchico proposto avverso una scheda valutativa relativa al periodo 2009 - 2010; 

Nel proprio ricorso aveva lamentato l’eccesso di potere per il rilievo che la valutazione oggetto di impugnativa in sede gerarchica e le note caratteristiche redatte dall’ufficiale superiore erano state il frutto di un atteggiamento ostile e prevenuto nei suoi riguardi.

Come si legge in sentenza, il redattore della scheda valutativa aveva in passato sporto denuncia per diffamazione nei confronti del soggetto valutato.

Il Tar Lazio dava ragione al tenente colonnello evidenziando tra le altre cose che il militare, come documentato in atti, aveva sempre ottenuto note e giudizi eccellenti ad eccezione proprio delle valutazioni contenute nella scheda impugnata.

E' stata quindi ritenuta fondata la dedotta circostanza di un atteggiamento ostile nei riguardi del militare da parte dell’ufficiale compilatore della scheda. Quest'ultimo, data la pregressa denuncia, avrebbe dovuto quantomeno astenersi.

Il ricorso è stato pertanto accolto e, conseguentemente, riconosciuto il dedotto vizio di eccesso di potere del provvedimento impugnato.


Fonte: 
(www.StudioCataldi.it



 

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