Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Prima applicazione della riforma 2011 che adegua il limite alla speranza di vita: il limite anagrafico dei 67 anni è stato confermato con un decreto ministeriale sulla base della speranza di vita accertata a consuntivo dall’Istat per l’intero biennio 2017-2018

Arriva una notizia concreta per chi punta al pensionamento con i requisiti ordinari della vecchiaia. L’età di 67 anni valida da quest’anno resterà tale fino alla fine del 2022. Il limite anagrafico è stato confermato con un decreto ministeriale (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 novembre) sulla base della speranza di vita accertata a consuntivo dall’Istat per l’intero biennio 2017-2018; una variazione risultata inferiore a un mese.

L’adeguamento varrà per il biennio 2021-2022 e rappresenta la prima applicazione della norma prevista dalla riforma del 2011, visto che finora gli aggiornamenti per via amministrativa avevano una durata triennale.

Argomento: 
Attualità e Politica