Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Ai militari che vogliono andare in pensione anticipata non conviene invocare irequisiti per gli usuranti: lo ha precisato il sottosegretario al welfare Luigi Bobba rispondendo ad una interrogazione alla Camera dei Deputati spiegando che la normativa esistente per il comparto difesa è già di per sé più vantaggiosa.

In questo modo Bobba ha risposto in Commissione Lavoro alla Camera ad un’interrogazione dei 5 stelli relativa alla mancata esclusione dei militari nell’elenco delle attività usuranti smontando ogni dubbio circa la presunta iniquità e spegnendo sul nascere ogni ragione di polemica in merito.

sottosegretario al Welfare Luigi Bobba, che ha ricordato che per gli appartenenti al comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, come per esempio i poliziotti, la pensione di anzianità si può conseguire a 57 anni e 7 mesi, se si hanno 35 anni di contributi, oppure con 40 anni e 7 mesi di anzianità contributiva a prescindere dall’età. La pensione di vecchiaia, con almeno 35 anni di servizio, si può ottenere a partire dai 60 anni, a seconda della qualifica che si ha. Per un’anzianità contributiva inferiore occorre avere almeno 60 anni e 7 mesi.

Rispetto ai suddetti requisiti confermati da Bobba va ricordato in realtà che l’età di pensionamento è allungata di un anno perché si applica il previgente regime dello slittamento della decorrenza della pensione (cd finestra mobile di 12 mesi). A conti fatti quindi la pensione militari 2017 è concessa a 58 anni e 7 mesi o a 41 anni e 10 mesi di contributi.

Argomento: 
Parlamento