Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

  

Normative

Gli insegnanti o gli altri dipendenti coniugi di militari trasferiti d'ufficio hanno diritto ad un particolare trattamento espressamente previsto dalla legge.

Si sta avvicinando la stagione della mobilità per la scuola e l’ipotesi del contratto sulla mobilità dovrà essere approvato dal Mef e dalla Ragioneria dello Stato entro la prima metà di febbraio 2015. 
Quindi nelle prossime settimane saranno rese note, tramite ordinanza ministeriale del Miur, le date e le modalità di presentazione delle domande di trasferimento. Tra coloro che dovranno presentare domanda di trasferimento per l’anno scolastico 2015-2016, ci sono anche gli insegnanti o personale scolastico coniuge di militare trasferito d'autorità  da  una  ad altra sede di servizio intercomunale o addirittura interprovinciale. 

Il 31 gennaio 2015 è l’ultimo giorno utile per presentare al proprio comune di residenza la richiesta degli assegni familiari dei comuni relativamente all’anno 2014. Gli assegni familiari o assegni per il nucleo familiare dei comuni sono una prestazione a sostegno del reddito concessa dai comuni ma pagata dall’INPS.

Si tratta di un assegno mensile per 13 mensilità per un importo mensile rivalutato annualmente e pari, ad oggi, a 141.02 € mensili (per un totale quindi di 1833,26 €).

La domanda deve essere presentata al Comune di residenza entro il termine perentorio del 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale viene richiesto l’assegno: per ottenere gli assegni relativi all’anno 2014 quindi la domanda con la relativa documentazione richiesta va presentata entro il 31/01/2015.

Il dossier, arriva il Conto annuale della Ragioneria generale dello Stato, fotografia regione per regione, comparto per comparto della consistenza e dei costi del personale della pubblica amministrazione in Italia. Documento ufficiale, tra l’altro, poiché costituisce fonte di informazioni per le decisioni istituzionali in materia di pubblico impiego.