Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Archivio Mensile delle news

 «Ho appreso che nell'ambito della riforma della PA sarebbe in approvazione una norma sul riordino delle forze di Polizia, tralasciando analoghe esigenze delle Forze Armate. Una situazione del genere sarebbe inaccettabile».

Lo ha affermato ilSottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, in una nota.

«L'intervento di riordinare le Forze di Polizia, inclusa l'Arma dei Carabinieri - spiega Rossi - rischia di essere settoriale a fronte del globale comparto Difesa e Sicurezza. Quello che non condivido, auspicando una ulteriore riflessione, è l'esclusione delle Forze Armate che condividono l'esigenza di procedere al riordino dei propri ruoli analogamente alle Forze di Polizia sin dal suo primo finanziamento avvenuto nell'anno 2003».

Commento ad una  interessante sentenza di primo grado del Tar Milano, la n. 558 del 25 febbraio 2015.

 

Un principio di fondo che si coglie dalla lettura della pronuncia è che l'Amministrazione Militare non gode di una discrezionalità infinita nel predisporre le schede valutative e nel variare irragionevolmente la metrica dei giudizi.

Che sulla sicurezza il Governo avesse poche idee e molto confuse e poca voglia di intervenire organicamente era sin troppo evidente (). Nessun progetto specifico, solo spot (troppe 5 Forze di Polizia! Troppe duplicazioni!) e soluzioni superficiali, come la soppressione del Corpo Forestale dello Stato ed una non meglio precisata razionalizzazione delle funzioni.

Niente a che vedere con le riforme strutturali proposte in altri settori strategici: scuola, lavoro, fisco, difesa, riforma istituzionale. Tanto che all’interno delle amministrazioni del comparto (ovviamente escluso il C.F.S.) si respirava una certa tranquillità: #noncambiunulla.

Commento al l discorso con cui l’ammiraglio Rinaldo Veri ha chiuso allo stesso tempo la sua vita militare attiva e l’anno accademico del Casd, il Centro alti studi della Difesa, di cui era presidente. L’ammiraglio ne ha approfittato per togliersi i proverbiali sassolini dalla altrettanto proverbiale scarpa era abbastanza prevedibile.

L’introduzione dei nuovi coefficienti per il calcolo della pensione sarà operativa a partire dal 1° gennaio 2016. Si stima che i nuovi metodi di calcolo per la quota contributiva possano portare a riduzioni degli assegni pensionistici tra i 22 e i 29 euro al mese.

Il presidente dell’Inps, Tito Boeri ha presentato mercoledì alla Camera il Rapporto Annuale per il 2014 sull'attività  dell’Istituto di Previdenza  e la sua Relazione e che contiene la sua proposta di riforma del sistema previdenziale. 

Buttiamola lì e vediamo che effetto fa. Il governo Renzi sembra voler continuare ad annunciare riforme per vedere che reazioni raccolgono per poi ritirarle, modificarle o annacquarle. Quest’ultimo termine risulta particolarmente adatto a spiegare il rapido affondamento della riforma che avrebbe trasferito la Guardia Costiera sotto il comando della Marina Militare.

"Gli emendamenti presentati in Commissione affari costituzionali dal Partito Democratico e che si apprestano ad essere votati rappresentano uno scacco al processo democratico di ristrutturazione delle forze armate e forze di polizia". Lo denunciano, in una nota i delegati del Cocer Interforze Antonsergio Belfiori, Alfio Messina, Marco Cicala, Antonello Ciavarelli e Sergio Belviso.
 
"In sostanza - spiegano nella nota - l' emendamento divide in due il comparto difesa e sicurezza in barba alla legge vigente più volte richiamata dal Parlamento, parti politiche e magistratura e viola il principio di equi-ordinazione tra le forze armate e le forze di polizia ovvero che tutti gli operatori della difesa e della sicurezza sono parificati sia per ordinamento che per retribuzione".

L'Inca Cgil  considera inaccettabile il passaggio della relazione del Presidente dell'INP Boeri dedicato ai rapporti dell'Istituto previdenziale con i patronati, laddove si afferma di voler “porre fine a quella logica di sostituibilità fra Inps e centri esterni (patronati, caf, consulenti del lavoro) spesso localizzati a pochi metri dalle nostre sedi, che in non pochi casi ha disorientato la nostra clientela, rinviata per la soluzione dei problemi al di fuori dell'Inps, oltre che da un servizio all'altro”.

La richiesta di congedo parentale per figli tra 8 e 12 anni va presentata all'INPS in forma cartacea, in attesa dell'aggiornamento del sistema online: messaggio INPS.

Non si e' ancora spento l’eco della portata di quanto approvato dal Parlamento presso le Commissioni Difesa con l’approvazione di importanti modifiche apportate con il parere favorevole del Governo allo schema di Decreto Annuale  del Ministro della Difesa sugli alloggi, che si registra una incredibile iniziativa del  COMANDO MARITTIMO  CAPITALE, Roma che  invia  lettere  a  decine di utenti i cui alloggi insistono  maggiormente nel Comprensorio della Marina di LA STORTA e nel Comprensorio della Marina di CIAMPINO.  ALLARMANTE LIVELLO DI CONOSCENZA DELLE  DISPOSIZIONI E NORMATIVE OPPURE MALDESTRA  PROVOCAZIONE?  E SE FOSSERO ENTRAMBE?

In questi giorni la Camera ha detto “sì” all’unanimità alla proposta di legge abbinata M5S-Sel che prevede l’istituzione di una commissione d’inchiesta monocamerale che si occuperà di uranio impoverito. Nei prossimi due anni, la commissione dovrà fare luce sui casi di morte e gravi malattie che hanno colpito i militari impiegati in missioni all’estero, nei poligoni di tiro e nei depositi di munizioni. Non solo: approfondirà anche tematiche legate ai vaccini e alle loro modalità di somministrazione, ai rischi connessi al gas radon e all’amianto con i quali i militari sono a contatto.

Riflessioni su n recente decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, entrato in vigore circa 7 mesi fa, (il n. 177 del 24 ottobre 2014) il quale ha ribadito che, per motivi attinenti  alla sicurezza e alla difesa nazionale, “i documenti concernenti le procedure di rilascio,  diniego, limitazione, sospensione, revoca e proroga relative ai NOS” sono esclusi dal diritto di accesso amministrativo.

Il  decreto 177/2014 parrebbe non in linea con la giurisprudenza del Consiglio di Stato, dal momento che un diniego, o comunque una limitazione delle credenziali NOS, potenzialmente, non è mai privo di conseguenze sulla carriera del dipendente militare....

Comee comportarsi quando è necessario assentarsi per un lungo periodo e la motivazione non rientra tra quelle ordinariamente indennizzabili? Ad esempio, quando un nostro familiare si ammala, ed abbiamo la necessità di assisterlo per lunghi periodi, o quando abbiamo la necessità di effettuare un periodo di formazione.

Il legislatore, in questi casi, viene in nostro aiuto con l’istituto dell’aspettativa, o congedo: si tratta di una sospensione del rapporto di lavoro, nella maggior parte delle ipotesi non retribuita; trattandosi di sospensione, il dipendente conserva il diritto al posto, pur non effettuando alcuna prestazione, anche per lunghi periodi.

Tutte le causali che danno diritto al congedo, ricordando che la regolamentazione può cambiare a seconda dei contratti collettivi e degli accordi applicati.

Si tratta dell' emendamento peraltro in attesa di definitiva approvazione alla Camera,  presentato dall’On. Rizzetto (M5S), che chiede l’estensione all’ingresso del Personale Civile nei ruoli speciali della Difesa mediante Decreto da emanarsi a cura del Governo.

Pagine