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Approfondimenti
Un commento ad un'intervista rilasciata dall'allora Ambasciatore Giulio Maria Terzi, ex Ministro degli Affari Esteri al Brigadiere capo Guglielmo Picciuto Delegato Co.Ce.R. Guardia di Finanza sulla vicenda dei Marò. "Si sono letti giudizi frettolosi e lapidari nei confronti di Latorre e Girone, afferma il delegato, da parte di chi non sa come si siano evoluti gli accadimenti e né conosce le prove a discapito e quelle contro, che accertino una loro eventuale responsabilità o innocenza. Questo non è un esempio di maturità in uno stato di diritto.
Ma al di là della vicenda giudiziaria che seguirà il suo corso, emerge un aspetto politico allarmante: non è accettabile che due militari di uno Stato Repubblicano, nell’esercizio di un adempimento istituzionale che si trovi ad operare all’estero, qualora coinvolto in incidenti di un certa gravità, possa essere giudicato e addirittura detenuto presso uno Stato estero.
E’ il fallimento di una classe dirigente che non è stata capace di affermare il valore della proprio sovranità nazionale e il rispetto delle norme contenute nel diritto internazionale".
Il commento di Isabelle Van Hiel, PhD Ricercatore e Assistente presso la sezione di diritto sociale del Dipartimento di Criminologia, Diritto penale e Diritto Sociale della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Ghent (Belgio).
La principale novità del nuovo Isee che da lunedì 17 novembre sarà ufficialmente in Gazzetta Ufficiale riguarda un aspetto della dichiarazione ufficiale: si potrà aggiornare il reddito in caso di perdita del lavoro o diminuzione del 25% senza aspettare le scadenze fiscali.
Il contributo del 2.5% è legittimo per il personale che usufruisce del Trattamento di fine Servizio. Per chi ha il Tfr non c’è nessuna trattenuta.La sentenza della Corte Costituzionale n.244/14 oggetto del precedente articolo, si riferisce invece al personale in TFS. La sentenza ha confermato la legittimità della trattenuta del 2.5% ma solo per il TFS e riguarda il personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni assunti ante 2001 ed il cosiddetto personale non contrattualizzato, come i prefetti, i magistrati, gli avvocati dello stato e delle FFAA.
FONTE: LA STAMPA
Il Commissario alla spending review se ne va e dice che ci voleva qualcuno in grado di fare entrare la cultura della revisione della spesa nella testa della burocrazia. "Mi rendo conto che non è semplice, afferma; sarebbe un passo avanti se i collaboratori più stretti dei ministri controllassero meglio i testi che vengono approvati. E poi in Italia si fanno troppe leggi. Ogni settimana si sente l’urgenza di scriverne qualcuna. Più ce ne sono, più è difficile applicarle, maggiore è il livello di discrezionalità".